Ti tendo la mano perchè ti sento! Ti sostengo nei tuoi passi perchè conosco la difficoltà a compierli. Non ti giudico, perchè più volte sono caduto anch’io. Ti ringrazio per la fiducia che concedi a te stesso perchè nella mia empatia riconosci la mia capacità di vestire i tuoi panni, senza dovermi spogliare dei miei.

(Alberto V.)

Il counseling professionale è un’attività il cui obiettivo è il miglioramento della qualità di vita del cliente, sostenendo i suoi punti di forza e le sue capacità di autodeterminazione.

Il counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione, nel quale esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizione e stati di crisi e rinforzare capacità di scelta o di cambiamento.

E’ un intervento che utilizza varie metodologie mutuate da diversi orientamenti teorici. Si rivolge al singolo, alle famiglie, a gruppi e istituzioni.

Il Counseling è un percorso relazionale di ascolto empatico in assenza di giudizio con il quale l’operatore si approccia al richiedente tramite il dialogo, la sensibilità e l’accoglienza per aiutarlo a definire obiettivi, prendere decisioni consapevoli e risolvere problemi e conflitti del quotidiano.

Gli ambiti di approccio sono i più svariati: Problemi Esistenziali (senso della vita, morte e malattia); Crisi di Valore (amore, famiglia, felicità, motivazione…) Difficoltà Decisionali (lavoro, studio,  affettività,  crescita personale/spirituale…) Relazione (con sé stessi, con gli altri, nella coppia, nel lavoro, nel sociale..)

 

Il counseling non è una forma di terapia (medica o psicologica) o di sostegno psicologico. Il counseling è un percorso di crescita, di responsabilizzazione, di maturazione durante il quale siamo seguiti da un professionista, il counselor, che ci accompagna alla scoperta di un futuro diverso.

Il counselor non dà consigli, non offre soluzioni e non indica scorciatoie.

Il counselor ci accompagna verso mete e obiettivi che noi stessi abbiamo stabilito, e aiuta a far sì che ognuno di noi possa dare il meglio di se stesso: nella vita privata, nella scuola, nel lavoro, nei rapporti di coppia e familiari.

Capita a tutti nella vita di attraversare dei momenti difficili. Questi momenti sono caratterizzati, per lo più, da una così detta “fase di transizione” ovvero da un cambiamento: personale, scolastico, professionale, amicale, etc.

Durante la nostra vita accadono delle cose che, pur essendo del tutto normali (nasce un figlio, cambia il lavoro, si chiude un ciclo scolastico, etc.), spesso ci lasciano in una situazione di empasse rispetto alla quale non sappiamo bene come muoverci.

Il counseling è utile quando…

  • dobbiamo prendere una decisione difficile che riguarda la nostra vita personale o professionale;
  • dobbiamo raggiungere un obiettivo che ci siamo posti, ma incontriamo delle difficoltà;
  • ci troviamo di fronte ad una scelta lavorativa;
  • vogliamo riorganizzare le nostre relazioni familiari, magari in seguito ad una separazione o ad un divorzio;
  • i figli diventano grandi e lasciano la loro famiglia d’origine;
  • quei figli siamo noi e non sappiamo più come rapportarci alla nostra famiglia d’origine;
  • si costruisce o si ri-costruisce un nuovo nucleo familiare;
  • incontriamo dei problemi nella vita di coppia;
  • incontriamo difficoltà nella carriera scolastica (ad esempio siamo bloccati nella scelta dell’università o nel sostenere un esame);
  • ci troviamo in delle situazioni dove, da soli, sentiamo di non farcela.