Scopo della vita è manifestare la propria unicità rimanendo in contatto diretto con la propria Essenza. Non accontentarti di vivere di felicità riflessa e se proprio vuoi realizzare i sogni degli altri, vai e vola prima di tutto verso la realizzazione dei tuoi sogni.
(Alberto V.)
-Che cos’è la Cranio-Sacral Therapy (Tecnica Cranio-Sacrale)?
La Tecnica Cranio-Sacrale è un approccio dolce, delicato che mira a rilasciare le tensioni del corpo al fine di alleviare dolori di vario genere e a migliorare la salute del corpo inteso come unità (corpo-mente-spirito) e a migliorarne le prestazioni. La Tecnica Cranio-Sacrale è una tecnica del benessere manuale passiva, in quanto l’operatore (che viene denominato”facilitatore”) ha il compito di sostenere e guidare il paziente/utente nel suo percorso autocorrettivo. Infatti essa parte dal presupposto che il corpo è un’unità nella quale tutto (cioè strutture, funzioni, fisicità, mente, spirito) è interconnesso e non si può pensare di agire su uno di questi aspetti separatamente dagli altri. Per questo si dice che questa tecnica mira in modo olistico a favorire il miglior benessere autoregolato dal corpo, inteso come meccanismo autocorrettivo.
-Che cos’è il Sistema Cranio-Sacrale?
E’ un sistema fisiologico primario all’interno del quale è racchiuso il Sistema Nervoso Centrale e che su di esso, unitamente ai sistemi endocrino ed immunitario, ne influenza fortemente la funzionalità.
Il Sistema Cranio-Sacrale, è quel sistema idraulico semichiuso che, all’interno del nostro corpo, racchiude il liquido cerebrospinale e ne promuove il suo ritmico fluttuare attraverso le fasi di produzione e riassorbimento dello stesso; fasi che permettono di percepire la mobilità fisiologica del Ritmo Cranio-Sacrale per valutarne Simmetria, Qualità, Ampiezza, Frequenza. Questo sistema è delimitato dalle meningi, le membrane che avvolgono, proteggono e nutrono (attraverso il liquor) il cervello e che trovano la loro continuità nel midollo spinale (dal quale si diramano tutti i nervi del S.N.P) fino al sacro. Del Sistema Cranio-Sacrale fanno quindi parte il Liquido Cerebrospinale e le Meningi con tutte le strutture che esse racchiudono, insieme alle strutture ossee nelle quali esse si inseriscono (ossa del cranio e del sacro). Questo ci permette di usare le ossa della scatola cranica e/o del sacro come leve per agire anche a distanza.
-Che cosa sono le Meningi?
Sono delle membrane semipermeabili e impermeabili (Pia Madre, Aracnoide, Dura Madre) che si estendono dal cervello lungo il midollo spinale e che hanno la funzione di avvolgerli e proteggerli, all’interno delle quali scorre il Liquido Cerebrospinale. La membrana più esterna detta “Dura Madre” trova i suoi punti di inserzione a livello della scatola cranica e del sacro.
-Che cos’è il Liquido Cerebrospinale?
E’ un ultrafiltrato del sangue, incolore che scorre fino a riempire gli spazi tra le meningi; esso ha l’importantissima funzione di ossigenare e di portare nutrimento al cervello, al SNC e al midollo spinale fino alle radici di tutti i nervi del SNP; inoltre elimina le scorie del metabolismo dell’attività cellulare di queste strutture. Non ultimo, esercita nei riguardi del cervello una funzione protettiva meccanica ed immunologica.
-Cos’è la fascia? Qual è il ruolo della Tecnica Cranio-Sacrale nei suoi confronti?
Il sistema fasciale è una rete di tessuto connettivo interconnesso in tutto il corpo che ne lega e ne mette in comunicazione ogni sua parte. La Tecnica Cranio-Sacrale si prepone di valutare le tensioni in essa presenti e di ripristinare la sua flessibilità, mobilità, fluidità. Questo sistema è riccamente innervato e la cosa interessante per la quale l’operatore può lavorare anche lontano dal sintomo pur agendo a beneficio del sintomo stesso, è che l’intera rete fasciale è interconnessa e continua dalla testa alle estremità degli arti superiori e inferiori. La fascia è una rete sottile di tessuto elastico presente in strati e che avvolge e che da la forma al nostro corpo. Infatti, se le ossa ne sono l’impalcatura, ciò che le tiene unite ad ogni altra struttura, sia essa un organo, un viscere, un muscolo o altro, è proprio la fascia. Ma perché essa riveste notevole importanza in molte tecniche tra le quali quella Cranio-Sacrale? Perché la fascia non solo elastica, ma ha memoria; sa da dove viene e sa dove tornare, ma non basta; essa detta il tessuto delle emozioni. E’ colei che permette una connessione diretta tra la parte fisica e le relazioni emozionali. La fascia avvolge ogni singolo nervo del cervello e del midollo spinale e aiuta a regolare e condurre gli impulsi nervosi. La Tecnica Cranio-Sacrale si focalizza sull’ascolto della fascia, delle sue tensioni e, attraverso un tocco molto leggero e in base al principio thixotropico, tende a stimolarla affinchè essa ritrovi la sua miglior condizione. Per quanto riguarda il dolore, grazie a tutte le sue connessioni, la fascia può trasmettere le tensioni da una parte all’altra del corpo ed è quindi possibile che la zona di comparsa del dolore non sia necessariamente la fonte primaria del dolore stesso. In ultima analisi, contribuendo ad espellere i prodotti di scarto dell’attività cellulare di muscoli e organi, qualora la fascia si trovasse in disfunzione e le tensioni ne riducessero la mobilità (restrizioni), questa funzione potrebbe venir meno; ecco che il suo rilascio può provocare la messa in circolo delle tossine che tratteneva con conseguente sensazione di stanchezza e disidratazione post trattamento. E’ talora opportuno supportare il corpo nello smaltimento delle stesse bevendo molta acqua.
-Qual è la differenza tra l’osteopatia e la Tecnica Cranio-Sacrale?
Mentre nell’osteopatia e nella chiropratica ci sono manipolazioni e sblocchi articolari nei quali l’osteopata e/o il chiropratico sono soggetti attivi, nella Tecnica Cranio-Sacrale non c’è manipolazione ma la sessione dura più a lungo per dar modo al corpo di lavorare col proprio ritmo senza che esso possa contrastare attraverso le tensioni di riflesso la manovra effettuata, come può accadere con le tecniche suddette. Inoltre questa tecnica tiene conto dell’aspetto emozionale del soggetto, aspetto che molto spesso contribuisce alla causa per la quale un soggetto si presenta dall’operatore.
-Qual è la differenza tra un massaggio e un trattamento Cranio-Sacrale?
Il massaggio agisce principalmente sul sistema muscolo-scheletrico e a seconda delle manovre può sciogliere contratture muscolari, scollare i tessuti, donare un senso di rilassamento generale, migliorare la circolazione linfatica; Il trattamento Cranio-Sacrale lavora sul Sistema Cranio-Sacrale, sul sistema fasciale e sul Sistema Nervoso Centrale. Attraverso il suo tocco, più leggero rispetto ai massaggi tradizionali, agisce quindi in profondità migliorando tutti i sistemi fisiologici ad esso correlati, ampliando quindi i benefici rispetto ad un massaggio classico e nel rispetto dei tempi del corpo.
-Quali sono le controindicazioni di un trattamento Cranio-Sacrale?
Le controindicazioni o i casi in cui il trattamento deve essere fatto prestando particolare attenzione ad alcuni passi del protocollo da evitare, si limitano a problematiche specifiche per le quali il cliente, in fase acuta, sicuramente non sarebbe in grado di recarsi da un operatore cranio-sacrale; essi sono: (frattura recente delle ossa craniche; emorragia cerebrale in atto, aneurisma o ictus; erniazione del midollo allungato; sindrome di Chiari; frattura recente della colonna vertebrale). Per ognuna di queste problematiche è sconsigliato applicare alcune delle tecniche cranio sacrali che lavorano principalmente sulle ossa craniche, ma si può ugualmente agire con molte altre che lavorano sul corpo.
-Di quante sedute ho bisogno?
La risposta del corpo alla Tecnica Cranio-Sacrale è del tutto soggettiva e incomparabile a quella di qualsiasi altra persona, anche nel caso due soggetti si presentassero per la medesima problematica. Inoltre riveste notevole importanza la condizione iniziale di salute con cui si presenta una persona oltre che molti altri fattori soggettivi. Per un determinato problema potrebbe bastare una seduta come un numero maggiore di sedute ravvicinate nel tempo.
-Come mai non ho sentito niente durante il trattamento?
La tecnica Cranio-Sacrale utilizza un tocco molto dolce per facilitare le correzioni necessarie nel corpo dell’utente. L’allentamento tensionale applicato ad un breve tratto di tessuto connettivo (fascia), viene applicato con il massimo rispetto per le modalità e i tempi che il corpo ritiene opportuni affinchà esso non innesti il meccanismo di difesa come molte volte succede quando è sottoposto a manipolazioni di diverso genere. I sensi dell’utente possono aver bisogno di essere educati perché egli possa accedere alla sua percezione più sottile; e questa è un’acquisizione (beneficio) ulteriore che il cliente può ricevere dalle sedute di Cranio-Sacrale.
-Come mai sento dolore se prima del trattamento non ne avevo alcuno?
Le cause potrebbero essere più d’una: Dopo il trattamento manuale, il tessuto continua a modificarsi per le successive 24/48 ore e nel contempo potrebbe rilasciare l’energia traumatica che in esso era memorizzata dall’incidente originario. A volte, la correzione di restrizioni locali, permette di far affiorare vecchie problematiche (tensioni di vecchia data) che, ora nuovamente percepibili attraverso il dolore, ci danno l’opportunità di correggere completamente la disfunzione. E’ un pò come sfogliare una “cipolla” per poterne eliminare tutte le parti “ammaccate”.
-Che valore ha a livello medico la Tecnica Cranio-Sacrale?
La tecnica Cranio-Sacrale è volta a completare e NON a sostituire le cure mediche. In caso abbiate o sospettiate di avere una malattia si consiglia vivamente di rivolgervi al medico e di seguire i consigli che esso vi darà. Ciò non toglie che nel contempo possiate goderne dei benefici che essa vi può dare. Il fatto certo è che questa è una tecnica che in molti paesi europei a noi vicini e anche oltre oceano, viene regolarmente applicata da personale medico e non anche all’interno delle strutture sanitarie. Confidiamo che la sempre maggior presenza di medici, infermieri, fisioterapisti, dentisti ai corsi di CST e alla loro apertura mentale, sia l’apri pista per una visione più ampia riguardante il benessere dei pazienti da parte del nostro sistema sanitario nazionale.
-Come faccio a conoscere un operatore qualificato?
L’Istituto Upledger Italia srl è l’unica realtà italiana autorizzata dal Dott.John E.Upledger e dall’Upledger Institute INC della Florida (USA), per l’organizzazione di seminari ed eventi utili alla diffusione e all’apprendimento della metodica manuale conosciuta in tutto il mondo come “Cranio Sacral Therapy”. Questa è una tecnica del benessere complementare alle terapie mediche e successiva a diagnosi medica. Per divulgare questa metodica, che in Italia prende il nome di “Tecnica Cranio-Sacrale” (CST), l’Istituto Upledger Italia srl diretto dal Dott Diego Maggio Bsc (Hons) D.O. CST-D, si avvale della collaborazione di alcuni partner: L’Accademia Cranio Sacrale Metodo Upledger e L’Associazione Cranio-Sacrale Friuli Venezia Giulia. I corsi in CST svolti presso l’Istituto Upledger Italia sono accreditati dal Ministero della Salute italiano con Crediti ECM (Educazione Continua in Medicina). Nel sito (www.accademiacraniosacrale.it) alla sezione albo “cerca un operatore”, potrete conoscere il percorso degli operatori monitorati dall’Accademia stessa. Inoltre è possibile conoscere i terapisti certificati dall’Upledger Institute International, sul sito (www.upledger.com) al link “find a therapist”. L’Associazione Cranio-Sacrale FVG si occupa dell’aggiornamento e del monitoraggio del “professionista non ordinistico” di Tecnica Cranio-Sacrale definito “Facilitatore” o “Professionista in Tecniche Avanzate di Rilascio Somato-Emozionale”. Questa è una nuova figura professionale rappresentata dall’Associazione Cranio-Sacrale FVG che è inserita all’interno del Registro Regionale dei Professionisti Non Ordinistici, istituito ai sensi della Legge Regionale 13/2004 della Regione Friuli Venezia Giulia.
-Per ogni altro tipo di domanda mi potete contattare o fare riferimento ai siti indicati nella sezione “link” Cranio-Sacrale. Sarà mia cura rispondervi nel più breve tempo possibile.